Bella, unica, particolare, affascinante, ottimamente organizzata, stupenda, durissima: questi gli aggettivi più frequenti usati da chi l’ha corsa e vissuta quest’anno.
Io non c’ero, ma è come se ci fossi stato, conoscendo le abilità di Francesco Cervellera e dell’intera Martina Franca Running, dove l’unica preoccupazione è soddisfare il podista-ospite.
Parcheggi, bagni chimici, buon pacco gara, partenza differenziate tra competitiva e no, tracciato blindato al traffico e presidiato, gruppi musicali e folkloristici, la medaglia, il ricco ristoro finale (a cominciare dai panini ripieni di gustoso capocollo locale), differenziato per i vegani, premi in danaro per i primissimi, buoni premi per tutti i meritevoli, anche l’estrazione finale.
Tracciato bellissimo ed affascinante con la classica partenza dalla centralissima piazza XX Settembre di Martina Franca, per attraversare la Valle d’Itria, uno spettacolo unico, da gustare, per giungere in alto a Locorotondo e poi tornare indietro a Martina su diverse superfici, gradini, salite, discese, scalate, tunnel, panorami mozzafiato, insomma senza annoiarsi mai. La giornata di primavera ha fatto il resto, con il sole a rendere tutto più speciale.
Un minuto di raccoglimento prima di partire ha ricordato Leonardo Palmisano, straordinario 92enne contadino-podista di queste zone, due anni fa campione italiano di categoria di 10km su strada, oggi a correre su altri e più alti panorami. Poi l’Inno d’Italia e il drappo tricolore a scorrere sulle teste dei podisti, a ricordarci il concetto di Patria, regalando ancora un’emozione.
Al termine della 10 miglia (16,0934 km) è giunto per primo a tagliare il traguardo l’ottimo atleta di Palo del Colle Francesco Minerva (Montedoro Noci) in 56:41. Secondo Gianluca Tundo (Club Correre Galatina) in 56:23, terzo Emanuele Cotroneo (Amatori Corigliano) in 56:29.
Tra le donne si è imposta la forte salentina Elena Conte (Atletica Taviano 97 Onlus) in 1h10:46 su Cristina Galeone (Olimpia Grottaglie), seconda in 1h15:55, e su Valeria Cirielli (Amatori Atletica Acquaviva), terza in 1h16:38.
2552 gli iscritti complessivi con 1750 Fidal: tra questi ultimi, 1352 risultano arrivati di cui 243 donne.
Prima società per numero complessivo di arrivati la Taranto Sportiva con 52 finisher, su Podistica Grottaglie (42) e Tra Casali San Cesario (39)
Positiva la presentazione di Antonio Tau, lo speaker del Salento, che ha completato la splendida realizzazione di questa manifestazione, oramai un’autentica realtà del podismo pugliese, alla quale invitiamo a partecipare anche gli atleti delle altre regioni.